Ecco gli ETF che i fondi di Ray Dalio hanno acquistato o scaricato nel terzo trimestre del 2022.
In questo clima di incertezza dei mercati e di alta volatilità, anche i Big della finanza sembrerebbero voler giocare d’astuzia. Soltanto qualche settimana fa, vi avevamo parlato dei vantaggi di detenere uno strumento come un ETF S&P 500 e di come delle vere e proprie leggende come Warren Buffett lo consigliano a tutti gli investitori, soprattutto ai meno esperti. La stessa Berkshire Hathaway (la holding di cui Buffett è presidente e amministratore) detiene in portafoglio ben due di questi strumenti.
È notizia di poche settimane fa, che anche un’altra leggenda degli investimenti abbia aumentato l’esposizione del proprio portafoglio ad alcuni ETF. Stiamo parlando del celebre finanziere Ray Dalio, fondatore di Bridgewater Associates (il più grande hedge fund del mondo). Vediamo meglio di cosa si tratta e quali sono stati i movimenti di questo fondo nell’ultimo trimestre.
Indice
Bridgewater Associates (il più grande hedge fund del mondo) investe in ETF
Bridgewater Associates, fondata dalla leggenda di Wall Street Ray Dalio, è uno degli hedge fund più conosciuti e seguiti in tutto il mondo, con un patrimonio totale di circa 235,5 miliardi di dollari.
Diversamente dall’attuale trend di mercato, anche quest’anno, il fondo di Dalio sta guadagnando, eccome.
Il fondo di punta di Bridgewater si chiama Pure Alpha, ma Ray Dalio è anche diventato famoso in tutto il mondo per il suo portafoglio “All Weather”, costituito soltanto da 5 ETF che replicano altrettante asset class: Azioni, Treasury bond a lungo termine, Treasury bond a medio termine, oro e commodities.
Ad ogni modo, l’idea alla base della sua operatività è quella di abbassare il più possibile il rischio specifico di un singolo asset, diminuendo, dunque, la volatilità del portafoglio. Questo, secondo Dalio, si traduce anche in migliori performance, almeno sul lungo periodo.
Come per tutti i fondi d’investimento statunitensi, anche quelli di Bridgewater Associates sono obbligati a comunicare alla SEC (l’autorità preposta alla regolamentazione e vigilanza del mercato azionario americano) le loro posizioni attive, trimestre su trimestre. In questo modo, è sempre possibile conoscere la composizione del proprio portafoglio. Vediamo, dunque, quali sono state le ultime mosse di Ray Dalio. Piccolo spoiler: sono aumentate in modo rilevante solamente le partecipazioni su un ETF S&P 500.
Prima di andare avanti, vi lasciamo a questa interessante intervista di Ray Dalio, con la quale intende dare ai giovani tre utili consigli finanziari.
Quali sono gli ETF che Ray Dalio ha deciso di incrementare?
L’unico ETF che Ray Dalio ha deciso di incrementare è l’iShares Core S&P 500 (IVV). Stiamo parlando di uno più dei più famosi ETF che replicano l’indice S&P 500. In questo caso, si tratta di un fondo a distribuzione.
In questo ultimo trimestre (il terzo del 2022), c’è stato un piccolo aumento di questo fondo di circa il 4%, ma in quello precedente ha aumentato la sua posizione di circa il 51%.
La società oggi possiede 1,76 milioni di quote di questo ETF per un valore di circa 631 milioni di dollari.
Oltre a questo, sono stati acquistati alcuni titoli azionari. Tra gli acquisti più importanti, menzioniamo: Johnson & Johnson, Coca Cola, McDonald’s Corp e altro ancora.
Ray Dalio ha anche scaricato un po’ di questi ETF
Non solo acquisti. In questo terzo trimestre del 2022, il fondo di Ray Dalio ha deciso di liquidare un po’ di quote di alcuni dei suoi ETF. Si tratta, in particolare, di:
- iShares Core MSCI Emerging Markets ETF (IEMG)
- Vanguard Emerging Markets Stock Index Fund (VWO)
- SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY)
- SPDR Gold Trust ETF (GLD)
Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.
SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY)
Dalio ha venduto 380.000 quote dell’ETF SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY) portando la percentuale di partecipazioni del fondo dal 2,95% al 2,65%. Questo significa che Ray Dalio non crede che, almeno nel breve periodo, il mercato azionario statunitense possa invertire la sua tendenza? Probabilmente, no! Questa mossa potrebbe essere giustificata dal fatto di voler ridurre il rischio specifico di detenere troppe quote di un singolo strumento ed emittente. Del resto, come abbiamo anche detto, Bridgewater si è anche esposto verso uno strumento del tutto simile: il già citato iShares Core S&P 500 (IVV).
La società possedeva più di 1,8 milioni dell’ETF SPY nel secondo trimestre, ma adesso le ha ridotte a 1,5 milioni, per un valore di circa 523 milioni di dollari.
iShares Core MSCI Emerging Markets ETF (IEMG)
In quest’ultimo periodo, il fondo ha anche tagliato le sue partecipazione nell’ETF iShares Core MSCI Emerging Markets ETF (IEMG). Si tratta di un fondo che mira a replicare le performance di un indice composto da titoli di società di mercati emergenti, principalmente cinesi.
Attualmente, Bridgewater detiene 14,9 milioni quote di questo fondo, pari a 640 milioni di dollari.
Vanguard Emerging Markets Stock Index Fund (VWO)
Vanguard Emerging Markets Stock è un altro famoso ETF che investe in azioni dei mercati emergenti. Dalio, dunque, detiene due fondi simili che si espongono ai mercati emergenti, principalmente asiatici in questo caso. Nel Vanguard, infatti, le azioni cinesi e taiwanesi costituiscono circa il 40% del totale del fondo. Bridgewater ha scaricato ben 667.600 quote del VWO nel terzo trimestre di quest’anno, ma continua a detenerne 14,8 milioni, per un valore di 539 milioni di dollari.
SPDR Gold Trust ETF (GLD)
Si tratta di un ETC che replica l’andamento del prezzo dell’oro. La quota detenuta dalla società di Dalio è attualmente di circa l’1% del portafoglio. Questo trimestre, in particolare, c’è stato un piccolo taglio marginale.
Oltre a questi ETF, sono stati scaricati anche alcuni titoli azionari, tra i quali menzioniamo:
- Procter & Gamble
- CVS Health; Costco Wholesale;
- Target Corp;
- Wal-Mart Stores
- Starbucks Corp e altro ancora.
Anche gli hedge fund come quelli di Ray Dalio investono in ETF
Nonostante Ray Dalio ha da sempre gestito hedge fund, che per definizione sono dei fondi d’investimento “speculativi”, egli acquista principalmente in ETF / ETC. A dimostrazione del fatto che stiamo parlando di strumenti davvero straordinari, che possono essere acquistati proprio da tutti: dagli esperti del settore, ai piccoli investitori retail. L’ETF l’iShares Core S&P 500, detenuto dalla stessa Bridgewater Associates, ad esempio, può essere acquistato da tutti, anche Italia. A tal riguardo, vi consigliamo di leggere la nostra guida sui migliori ETF S&P 500 acquistabili sulla borsa italiana.
Ovviamente, anche in questo caso, vogliamo ribadire che le informazioni qui presentate non sono da intendere in nessun modo come sollecito all’investimento e non rappresentando attività di consulenza finanziaria. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore.