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Dopo aver trattato dell’All Weather portafoglio di Ray Dalio, oggi vogliamo parlarvi di un altro interessantissimo portafoglio di investimenti in ETF, sicuramente uno dei più conosciuti e apprezzati: il cosiddetto “Golden Butterfly” di Tyler. Chi è Tyler? No, non è un famoso gestore di fondi di investimenti, e si tratta di un nome falso. L’autore, infatti, ha preferito utilizzare uno pseudonimo e rimanere anonimo. Tuttavia, sul suo sito si definisce come un “ingegnere meccanico, ricercatore di investimenti e appassionato di fogli di calcolo”. Ciò, ovviamente, nulla toglie alla qualità del suo portafoglio.
La logica alla base del Golden Butterfly è la stessa di qualsiasi altro Lazy Portfolio, come l’All Weather di Ray Dalio.
Si tratta, infatti, di una strategia di investimento che mira a ottenere un profitto stabile e duraturo anno dopo anno, riducendo il più possibile i rischi e i drawdown.
Rappresentato in un grafico a torta, questo portafoglio assume una struttura a forma di farfalla (forse con un po’ di fantasia).

Avete notato qualcosa di familiare? Ebbene si, abbiamo utilizzato il Golden Butterfly per la realizzazione del nostro logo. Non ditelo a Tyler.
Ad ogni modo, non perdiamoci in chiacchiere e cerchiamo di capire il motivo per il quale questo portafoglio è diventato così famoso tra gli investitori e gli appassionati di finanza personale.

Golden Butterfly portafoglio, ecco come funziona

Come già spiegato durante la trattazione dell’All Weather portafoglio di Ray Dalio, esistono sostanzialmente quattro “stagioni” (o condizioni economiche) che si alternano ciclicamente, ma che non possono essere previste in anticipo. Stagioni che sono influenzate dalle seguenti variabili macroeconomiche:

• inflazione
• deflazione
• aumento della crescita economica
• rallentamento della crescita economica

Un determinato asset farà bene in una stagione economica e non in altre. Ad esempio, se siamo in una fase di forte crescita economica e con bassa inflazione, ci sarà senz’altro una forte crescita delle azioni a discapito di altre asset class come le obbligazioni o alcune commodities.
Un buon portafoglio di investimenti deve sostanzialmente contenere una ben definita percentuale di ogni asset in modo da ottenere rendimenti costanti e limitare il più possibile le perdite quando le cose vanno male.
Come già detto, l’obiettivo del Golden Butterfly è quello di bilanciare i rischi e i rendimenti in modo da ottenere un profitto stabile nel lungo periodo. In questo modo, il portafoglio può essere utilizzato sia da investitori che cercano una maggiore sicurezza per il proprio denaro, sia da coloro che vogliono aumentare il potenziale di guadagno senza correre troppi rischi.
Anche questo portafoglio, ovviamente, è costituito dei seguenti asset: azioni, obbligazioni, oro.
Già da qui, è possibile notare una differenza sostanziale con l’All Weather di Ray Dalio, ossia l’assenza di altre commodities. Oltre a questo, Tyler ha preferito delle micro-asset class un po’ insolite. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Composizione del portafoglio Golden Butterfly

La prima parte del Golden Butterfly portafoglio è costituita da investimenti a basso rischio, come obbligazioni e titoli di stato che forniscono un reddito fisso e garantiscono la stabilità del portafoglio. La seconda parte, invece, è composta da investimenti ad alto rischio, con azioni (anche a bassa capitalizzazione) che offrono la possibilità di ottenere guadagni più elevati ma anche di subire perdite importanti. Infine, in un portafoglio che si chiama “Golden” Butterfly non poteva mancare una buona fetta di oro.
In particolare, il Golden Butterfly portafoglio è così composto:

• Mercato azionario americano “totale”, 20%;
• Azioni a piccola capitalizzazione “Value”, 20%;
• Obbligazioni governative a lungo termine (oltre i 15 anni),” 20%;
• Obbligazioni governative a breve termine (scadenza inferiore a 5 anni), 20%;
• Oro, 20%.

Alcune note
Per quanto riguarda la prima voce del portafoglio, Tyler ha chiarito che si tratta di un azionario americano “totale”, che viene preferito a un più classico ETF sull’S&P 500.
Le azioni a piccola capitalizzazione devono anche essere “Value”, ossia con bassi multipli di prezzo, come il P/E. Per l’ultima voce in portafoglio, è possibile utilizzare uno tra i migliori ETF sull’oro acquistabili sulla borsa italiana. Il resto è abbastanza intuitivo.
Ovviamente, il portafoglio deve essere ribilanciato periodicamente, in modo da mantenere le percentuali previste.
Il Golden Butterfly si basa sull’idea della parità di rischio economico. Una simile allocazione potrebbe sembrare una scelta destinata a sottoperformare. Secondo tyler, però, i dati rivelano un’altra verità. Lo stesso, infatti, è considerato come uno dei migliori portafogli “permanenti” ad oggi esistenti.

Quali sono i risultati del Golden Butterfly portafoglio

Negli ultimi 50 anni (dal 1970 al 2020), le performance del Golden Butterfly sono state assolutamente straordinarie, non tanto in termini di rendimenti assoluti ma più che altro come stabilità degli stessi e riduzione dei rischi.
In questo periodo di tempo, il portafoglio di Tyler ha generato un rendimento medio reale (al netto dell’inflazione) pari al 6,4%. La sua volatilità è stata di circa l’8% e la perdita massima registrata è stata dell’11% (recuperata in poco meno di 3 anni).
I rendimenti migliori si ottengono se si detiene il portafoglio per un periodo di tempo piuttosto lungo, oltre i 10 anni. In particolare, come vediamo dal grafico sottostante, con questo portafoglio d’investimento avremmo ottenuto sempre un risultato positivo, ma soltanto se il nostro investimento fosse durato per almeno 10 anni.

Il risultato migliore lo si sarebbe ottenuto se si fosse iniziato a investire nel 1982, con un rendimento medio annuo pari al 8,26% (al netto dell’inflazione).

Conclusioni sul portafoglio di Tyler

In definitiva, il Butterfly Portafoglio è una strategia di investimento adatta proprio a tutti, in quanto consente un ottimo equilibrio tra rischi e rendimenti.
Tuttavia, è importante sottolineare che le performance sopra analizzate si basano su dati storici e non ci danno alcuna certezza sul futuro. Come tutte le strategie di investimento, anche il Golden Butterfly Portafoglio presenta dei rischi e pertanto è consigliabile affidarsi a un consulente finanziario per valutare se questa opzione sia adatta ai propri obiettivi di investimento.
Come sempre vi ricondiamo che le informazioni presentate in questo articolo non sono in alcun modo da intendere come sollecito all’investimento e non rappresentando attività di consulenza finanziaria. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore.