BTP Valore: quanto si guadagna “realmente” anno dopo anno?

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Il BTP Valore, come era ampiamente prevedibile, sta suscitando un enorme interesse da parte degli italiani. Si tratta di un titolo di stato dai rendimenti sicuramente interessanti, adatto ai piccoli risparmiatori, con dei tagli minimi contenuti e senza alcuna commissione di sottoscrizione.

In molti in questi giorni si stanno chiedendo quanto si guadagna realmente con il BTP Valore. Con questo articolo cercheremo far luce su questo interrogativo, fornendo anche qualche parere personale. Buona lettura.

Cos’è il BTP Valore e quanto rende?

Il BTP Valore è un Titolo di Stato pensato per i risparmiatori individuali (o comunque per il mercato retail), emesso con dei tagli minimi contenuti e senza alcuna commissione di sottoscrizione.

Si tratta di un bond della durata di quattro anni, con pagamento delle cedole semestrali. Le cedole sono calcolate in base a tassi prefissati crescenti nel tempo, attraverso il cosiddetto meccanismo step-up, e sono pari al:

  • 3,25% per il 1° e 2° anno;
  • 4,00% per il 3° e 4° anno.

Inoltre, è previsto premio fedeltà pari allo 0,5% del capitale investito, corrisposto alla scadenza a chi ha acquistato il titolo durante il periodo di collocamento, dal 5 al 9 giugno 2023. Codice ISIN: IT0005547390.

Il taglio minimo acquistabile è pari a 1.000 euro e il valore nominale dell’obbligazione è di 100 euro, con rimborso alla pari (più l’eventuale premio fedeltà). Tuttavia, sarà possibile vendere il titolo sul mercato secondario in qualsiasi momento ai prezzi di quotazione.


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Ovviamente, quelli appena riportati sono dei rendimenti lordi. Per determinare il guadagno effettivo, bisogna sottrarre le imposte che saranno decurtate direttamente dalla banca. Dunque, l’interrogativo adesso è il seguente: quanto si guadagna realmente, anno dopo anno, con il BTP Valore?

BTP Valor: quanto si guadagna “realmente”?

Come già detto, il BTP valore paga una cedola lorda del 3,25% per i primi due anni e del 4% per i successivi due anni, più l’eventuale premio fedeltà dello 0,5%.

Ovviamente, si tratta di tassi d’interesse lordi, ai quali bisogna sottrarre la relativa imposta fiscale agevolata, pari al 12,5% (trattandosi di un Titolo di Stato)

Ciò fatto, avremo i seguenti rendimenti netti:

  • 1° anno, cedola netta 2,84%
  • 2° anno, cedola netta 2,84%
  • 3° anno, cedola netta 3,50%
  • 4° anno, cedola netta 3,50%
  • Premio fedeltà netto 0,43%

Il rendimento netto totale (nei 4 anni), dunque, è pari al 13,12%, che annualizzato si traduce in un rendimento del 3,28%.

Per semplicità di trattazione non abbiamo considerato l’imposta di bollo (che grava sull’intero portafoglio titoli), né le eventuali commissioni della banca in caso di acquisto oltre il periodo di collocamento o di vendita prima della scadenza.

Simuliamo i rendimenti

Adesso proviamo a simulare un investimento di 10.000 euro in un BTP Valore acquistato in fase di collocamento (tra il 5 al 9 giugno 2023) e detenuto fino alla scadenza dei 4 anni. Anno dopo anno, il risultato sarà il seguente:

  • 1° anno, importo della cedola netta pari a 284,375 euro
  • 2° anno, importo della cedola netta pari a 284,375 euro
  • 3° anno, 350 euro
  • 4° anno, 350 euro
  • Premio fedeltà netto, 43,75 euro

Al termine dei 4 anni, dunque, ci ritroveremo con un guadagno totale pari a 1.311,75 euro.

È alto o è basso? Probabilmente, né l’uno né l’altro. Come abbiamo sempre detto, in finanza non esistono pasti gratuiti. I rendimenti dei BTP Valore sono semplicemente l’espressione delle attuali condizioni di mercato. Questo significa che, a parità di condizioni (sia in termini di scadenza che di rischio percepito), strumenti simili non potranno che offrire un rendimento analogo.

Per esempio, alla data di redazione di quest’articolo, il BTP Tf 2,20% Gn27Eur (Isin IT0005240830), con scadenza giugno 2027 (la medesima del BTP Valore), offre un rendimento effettivo annualizzato (a scadenza) pari al 3,25%, contro il 3,28% dello stesso BTP Valore. Dunque, possiamo tranquillamente affermare che questo strumento non ha nulla di straordinario. Il suo rendimento è esattamente in linea (ed è giusto che sia così) con quello offerto dai titoli di stato con la medesima scadenza.

Per maggiori informazioni sul BTP Valore, si rimanda al relativo articolo

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